Nick Kamen nello spot CULT del 1986 |
segni particolari: la cucitura a doppio arco ricamata sulle tasche e l'etichetta rossa sulla destra differenziando i Levi's 501 dalle imitazioni. Ci vogliono 37 operazioni, 191 metri di filo, 5 bottoni e 6 rivetti per creare un paio di jeans.
Marlon Brando 1953 fà dei 501 il mito della ribellione giovanile |
Il numero 501 viene usato per la prima volta nel 1890 per definire il miglio jeans dell'assortimento
Levi's , fatti con denim 'XX' extra resistente. Nel 1935 i primi jeans da donna, chiamati Lady Levi's, sono l'evoluzione fashion del 501 nel momento in cui Hollywood crea il mito western. Il successo è immediato. Negli anni 50, sempre nella scia del cinema, i Levi's 501 diventa simbolo della ribellione giovanile. E poi il mondo dell'arte: Jackson Pollock indossa 501 e T-shirt bianca, Pablo Picasso gli scelse come uniforme da lavoro, Andy Warhol non indossò altro per metà della sua vita e anche Damien Hirst ne fece un'opera d'arte. Per non parlare del pianeta moda: da Coco Chanel a Yves Saint Laurent, da Tom Ford a Dolce&Gabbana, molti stilisti hanno reso omaggio al 501. Nel 1964 Time Magazine lo elegge miglio capo di moda del XX° secolo, battendo la minigonna e il tubino nero. Quando si dice un CULT!!
Quindi ragazze ripescate un bel paio di 501 che avrete senz'altro conservato nel vostro guardaroba o quello della mamma e uscite a far vittime...!!!